Il fumo nuoce alla salute e al portafoglio

Secondo i dati pubblicati sulla rivista medica The Lancet, il numero dei fumatori attivi nel 2019 è aumentato a 1,14 miliardi (1 140 000 000) di persone. L’Organizzazione mondiale della sanità la chiama epidemia del tabacco che ogni anno uccide 8 milioni di persone.

Gli analitici di Picodi.com hanno deciso di concentrarsi sull’aspetto finanziario del fumo: abbiamo verificato quali sono i prezzi delle sigarette in oltre cento paesi del mondo e quanto un fumatore medio spende sulle sigarette ogni anno.

Tra i paesi inclusi nello studio, i fumatori in Australia pagano di più per le sigarette. Lì un pacchetto da 20 sigarette costa quasi 22 €. Il prezzo così alto è il risultato di una consapevole politica del governo australiano che tende ad abbassare il numero dei fumatori. In questo paese, l’accisa è aumentata del 12,5% ogni anno nel periodo di tempo 2013–2020.

Tra i paesi con le sigarette più costose ci sono anche Nuova Zelanda (21 € per un pacchetto), Irlanda (14 €) e Gran Bretagna (13,3 €).

L’Italia si è classificata al 30esimo posto con il prezzo medio di 5,5 € per un pacchetto. La Spagna, in confronto, si è piazzata al 28esimo posto con il prezzo medio di 5 € per un pacchetto.

Dall’altre parte della graduatoria si sono collocati Nigeria (0,82 € per un pacchetto) e Kazakistan (1 €). Le sigarette costano poco anche in Bielorussia (1,36 €), in Turchia (1,79 €) e in Ucraina (1,90 €).

Soldi buttati al vento

Secondo i ricercatori il numero annuale delle sigarette fumate ammonta a 7,41 bilioni (7 410 000 000 000), il che equivale a 18 sigarette al giorno per ogni fumatore attivo.

Quanti soldi i fumatori spendono ogni anno e quale percento del loro reddito consuma questa dipendenza? La quantità del tabacco che viene consumata varia da un paese all’altro, però ai fini dell’elenco abbiamo presunto che un fumatore medio acquista 365 pacchetti ogni anno.

In Italia, un fumatore che consuma un pacchetto di sigarette al giorno, durante tutto l’anno spenderà 2 008 € che equivale al 12% del reddito medio annuale nel nostro paese. Il costo delle sigarette è simile in Russia e in Bielorussia.

Le sigarette consumano gran parte del reddito in Giamaica (38%), Repubblica Dominicana (41%) e Uganda (44%).

Come si vede, il fumo è dannoso non solo per la nostra salute, ma anche per il nostro portafoglio. Tuttavia, con Picodi è possibile fare acquisti in negozi come Simply Supplements, IAFStore, Foodspring, Prozis e Sensilab e guadagnare fino al 5% di cashback.

Metodologia

I prezzi delle sigarette provengono dal sito numbeo.com, dove sono raccolti da migliaia di utenti internet dal tutto il mondo. Per la conversione delle valute locali abbiamo utilizzato i tassi medi di Google Finance per il mese di Settembre 2021. I dati riguardanti il numero dei fumatori attivi e delle sigarette consumate provengono dallo studio internazionale The Lancet:

• https://www.thelancet.com/journals/lancet/article/PIIS0140-6736(21)01169-7/fulltext

Utilizzo pubblico

I dati del rapporto e le infografiche possono essere utilizzate liberamente per scopi commerciali e non, indicando l’autore dello studio (Picodi.com) e un link per questa sotto pagina. Nel caso di domande vi invitiamo a contattarci: research@picodi.com.